7 commenti su “Arduino standalone (Arduino senza Arduino)

  1. Belle spiegazioni 😀 .. non ho capito una cosa se viene programmato nel secondo metodo con il convertitore oltre a eseguire i collegamenti che si vedono nella seconda immagine bisogna usare il quarzo i due condensatori e tutti gli altri collegamenti che ci sono nello schema uno ( la seconda immagine è solo un ingrandimento sullla connessione con il convertitore?? ) grazie..

    • Si Lorenzo, confermo che la seconda immagine devi vederla come un ingrandimento, quindi servono i quarzi e tutti il resto (se l’arduino ha il bootloader a 16Mhz ovviamente).
      Se invece l’arduino ha il bootloader a 8mhz, i quarzi e condensatori non servono.
      Ciao

  2. Vedendo il tuo disegno mi sorge spontanea una domanda: per programmare il chip esterno vedo che è necessario rimuovere quello sulla scheda Arduino. Ma anziché utilizzare la board esterna non sarebbe più semplice sostituire il chip con quello da programmare e poi rimuoverlo?

    • Assolutamente si… Si può fare… il motivo per cui nel disegno è stato utilizzato questo metodo è semplicemente perchè al posto di una breadboard, potresti avere una scheda su cui è saldato il tutto… Entrambi i metodi sono comunque efficaci… vedi tu qual’è il sistema che più ti aggrada.
      Saluti

  3. Ciao. grazie mille le tue spiegazioni sono state molto utili. ma non ho capito una cosa… dopo aver caricato il programma sull’ Atmega328, lo stesso circuito lo posso prendere e portare le uscite direttamente (ad esempio) ad un led, oppure devo fare un’altro circuito esterno per poter far funzionare il tutto?

    • Ciao Davide,
      le uscite tell’Atmega328 sono uscite in tutto e per tutto come quelle di Arduino: per pilotare piccolissimi carichi (come un LED) si possono usare direttamente, altrimenti va usato un circuito a transitor, mosfet o quant’altro.
      A presto

  4. Ciao Antonio, volevo chiederti una cosa che mi sta facendo impazzire letteralmente!!!
    Ho realizzato una schedina standalone e mi ritrovo un problema per me insuperabile!
    In pratica alimento con 12v e tramite un 7805 alimento il microcontrollore, fin qui tutto bene…ma come accendo un neon i lampeggi dello starter fanno resettare il microcontrollore…ho provato di tutto…a mettere i condensatori a valle, a monte e a valle, poi ho messo un diodo tra positivo e negativo e pare che qualcosa faccia.
    Il difetto e’ totalmente casuale magari a prima accensione del neon o magari a terza o quarta volta.
    Sembra esserci un ritorno di tensione che disturba…ho provato anche ad alimentare con una pila ma difetta ancora, ho messo a 5v il pin1 reset eliminando la r1000.
    Mi sapresti consigliare qualcosa da fare????

    Grazie mille….

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